Un vetro va in frantumi con un rumore agghiacciante.
La pressione delle liane sta aumentando, stanno stritolando la casa e non so cosa si debba fare.
Il telefono è isolato.
Il cellulare della Faustidda non si sa dove sia, probabilmente l'ha dimenticato in qualche buca in giardino; il mio è all'assistenza...oh merda.
Non sono mai stata quella che si fa prendere dal panico, ma dopo due settimane bloccate in casa, un po' il pansin adesso mi trema.
E Rosario?? E' fuori da allora e non so come fare a contattarla.
Sono le tre del mattino, la casa sembra stia urlando dal dolore e quella lassù dorme!
Come cacchio faccia Faustidda a dormire io non ne ho proprio idea...
Inizio a camminare nervosamente tra la sala ed il corridoio calpestando i vetri.
Ad un certo punto mi sembra...si, sento una voce fuori in giardino.
"
Miss Tinny???!!! Madre de Dios, ma cosa sta succedendo???"
Mi si allarga il cuore.
"
Rosarioooo!! Siamo bloccate da due settimane!!! I semi che sono arrivati per posta sono dei mostri orribili, Rosario! Aiutaci!!"
Riesco a scorgere la signorina Rosario attraverso una minima apertura, le luci in giardino la illuminano debolmente.
...Ma come minchia è vestita??
Vabbè, non è il momento.
...Ma dove czz è stata per due settimane???
Idem.
"
Rosario cerca qualcosa che riesca a tagliare, a staccare queste maledette! Almeno quel tanto da farci uscire!" le urlo.
Lei si guarda in torno, poi scappa di corsa.
Ma che czzzz fa??
"
Rosarioooo!!! Ma che...ommioddio...donna ingrata, di una ingrata...tradimento! Rosariooo!!!" urlo con quanto più fiato ho in corpo.
Ma com'è possibile che nessun vicino mi senta?
Ma com'è possibile che in tutto questo tempo nessun vicino abbia visto la casa avviluppata tutta da liane assassine???
Che forse stiamo un po' sulle balle??
"Miss Tinny!!! Sono tornata! Stia indietro che ci penso io!!"
Rosario! Santa donna, lo sapevo di poter contare su di te!!
Sbircio dall'apertura.
Ma che czzz ha in mano?
Sembrerebbe un granchio gigante.
"Ma mi stai prendendo per il culo Rosario????!!!"
"State tranquilla, Miss Tinny! Questo è il Granchio Assassino della Palude Nauseabonda del Messico! Ha delle chele affilate come rasoi e secerne anche un veleno che fa seccare tutto quello che ne viene a contatto!!"
"Minchiuzza Rosario, proprio quello che serviva a noi! Non ti chiedo dove tu l'abbia trovato."
"E' meglio di no, Miss Tinny, è meglio di no!"
Rosario solleva la bestia ed inizia a lavorare.
Sdrammmmmm, Stratapammm, le liane iniziano a cadere, cadendo una dopo l'altra.
Swissssshhhhh, spitisshhhhsshhh, il veleno le secca che è un piacere.
Finalmente sono libera!
Esco fuori e respiro aria pulita!
"Grazie Rosario...ma è normale che ci fissi così quella bestia lì!!.....Ommioddio staccamelo!! Rosario staccamelo subitooooooo!!!"
Ahhh... mi stiracchio svegliandomi, consapevole di non aver mai dormito così bene, almeno nelle ultime due settimane. Mi sento riposata, fresca come una rosa, rigenerata e questo sole che filtra tra le persiane accresce la mia voglia di uscire all'aria aperta per godere del tepore primaverile.
???... un attimo! Il sole che filtra??? Sono due settimane che siamo nel buio più totale per colpa di quelle maledette liane!!! Ma com'è possibile!
Vado di corsa nella camera di Tinny per darle la lieta notizia ma lei non è in camera... ed il letto è intatto! Ma dove accidenti...
Scendo le scale di corsa e mi fiondo in cucina... OPS, torno indietro, con la coda dell'occhio ho intravvisto, vicino alla porta d'ingresso, un fagottino raggomitolato che proprio non dovrebbe essere lì.
Oh accidenti ma è Tinny, svenuta! Presto chiamate la guardia medica! Già, accidenti, a chi lo sto dicendo??? Non c'è nessuno in casa e quel cavolo di cellulare chissà dove l'ho ficcato stavolta. Vabbè, frugo nelle tasche di Tinny per cercare il suo, vuol dire che se lo uso mi perdonerà, in fondo lo faccio per salvarle la vita; poi lei ha sempre credito, mica come me che, le poche volte che so dove si trova non lo posso usare perché la batteria è scarica oppure il credito è esaurito.
Ma... e cos'è sto cartoncino sotto il corpo di Tinny? Una scatola vuota? Acci, quanto pesa sta ragazza... ohh... alla fine ce l'ho fatta a prendere sta benedetta scatola... leggo...
POLVERE AD ALTO POTERE DISERBANTE
Eccipienti: limonene, betontite, polvere di titanio
Addensante: gomma adragante, farina di guar, farina di carruba
Coloranti: E107, E120, E132
(mizzica ma cos'è? Un semilavorato per ristoratori?)
Principio Attivo: chele e carapaci di granseola gigante della Guinea
Avvertenze: diluire in acqua nella concentrazione di 1milionesimo di grammo per litro in ambiente totalmente isolato; utilizzare SEMPRE lo speciale scafandro e la mascherina antigas acquistabili separatamente.
Il principio attivo può avere forti effetti psicotropi, provocare nausee, vomito, giramenti di testa, allucinazioni ed alterazioni nella percezione della realtà. In taluni soggetti particolarmente predisposti, specie se già psicologicamente provati, può indurre stati di sonno disturbato, sonniloquio incoerente e visioni mostruose (per lo più coerenti con la materia prima utilizzata nel prodotto). Sporadicamente si sono registrati casi di suicidio indotto dalle visioni stesse (autolacerazoni e/o autosoffocamento).
In caso di contatto, anche solo epidermico, chiamare immediatamente l'autorità medica.
Oh cavolo! Ed ora?
Tinny si agita... bofonchia, straparla... "
Rosarioooo.... staccamelo subito!!!"
Rifletto: effetti psicotropi, allucinazioni ed alterazioni nella percezione della realtà, stati di sonno disturbato e sonniloquio incoerente. Utilizzare SEMPRE lo speciale scafandro e la mascherina antigas... e tu non l'hai fatto, ehh Tinny?
Ovvio, fai sempre di testa tua...
Farmacista??? Ma vah...
La granseola e le linguine
160 gr di linguine
1 Granseola
1 spicchio di aglio in camicia
1 bicchiere di vino bianco
6 pomodorini ciliegini
sale e pepe q.b.
Esecuzione:
Lavare sotto l'acqua corrente la Granseola, metterla nella pentola con l'acqua bollente e cuocerla per almeno 10 minuti. Quindi scolarla dall'acqua e, appena si è intiepidita, rompete la carcassa e togliete la ciccia e le uova.
In una padellina scaldate l'olio EVO, mettete l'aglio in camicia, fatelo rosolare e poi toglietelo. Mettete la carne della Granseola, fatela insaporire quindi aggiungete i pomodorini, sale e pepe q.b.
Cuocete fino a quando i pomodorini saranno cotti.
Lessate le pasta poi scolatela e mettetela nella padella del sugo. Impiattate contornando con la valeriana.
Ma non è mica finita qui! Dovete sapere che la carne della Granseola è veramente poca, ma è molto saporita quindi ho pensato che con la carcassa potevo fare un brodino con le verdure e congelarlo usandolo come dado. Ottimo!