Istruzioni per l'uso

Istruzioni per l'uso: ormai l'avrete capito, questo è un blog un po' fuori dal comune. L'intento è quello di divertirci con voi; come? Abbinando post scritti a 4 mani (ma la cosa carina è che non ci mettiamo d'accordo; una scrive quel che vuole, l'altra "risponde") a ricette prese dal web. Inserire piatti preparati da noi sarebbe troppo laborioso soprattutto perché entrambe vogliamo portare avanti anche i nostri blog personali. Per la stessa ragione non potremo venire a commentare da voi (per quello useremo ognuna il proprio blog "serio"), lo faremo qui, rispondendo a tutte, sempre e con doppia risposta. Se vorrete partecipare a dare un'anima in più a questo spazio, mandateci il link di una delle vostre ricette e poi... preparatevi perché ve le "faremo a pezzi". I post avranno cadenza settimanale ma crediamo potrà essere interessante seguire i vari botta-e-risposta nei commenti.
Infine: preparatevi perché avrete delle sorprese ed un blog tutto cliccabile!!!


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lunedì 19 dicembre 2011

Il censimento...


" Quale particolare della frase, lo compili tu il censimento, ti è sfuggitaaa??" urlo dall'ingresso sventolando la lettera di sanzione.
Lei seduta, tanto per cambiare, al tavolo della cucina, masticando il quindicesimo dolcino a base di ricotta, scuote la testa.
"Non me lo hai mai detto!" farfuglia con la bocca piena.
Alza la tazzina e, mimando un brindisi nei miei confronti, ingurgita il liquido nero.
"Ma mi prendi per il "cubo"?? Lo so che il tuo cervello è sovraccarico dagli zuccheri, ma mi avevi detto che lo avresti compilato tu!"
"Ma chissenefrega del censimento scusa? Perché credi che chi lo compila dirà la verità? Se in un appartamento, un bilocale ci vivono in 8 uno sopra l'altro, pensi che ce lo scrivano?!"
La guardo ammutolita.
Lei si alza, lava la tazzina, si asciuga le mani...apre il frigo e si mangia un'altra ricottina.
"Ti scrivono che lo devi compilare non prima del 9 di ottobre!" sventolando il dito indice "No, no, attenzione, non prima del 9 di ottobre perché, nel frattempo, da quando ci è arrivata la busta  magari la casa è cresciuta, si è allargata, no? In qualche mesetto hai fatto due bambini, ospitato una tribù somala e tieni anche qualche animale da cortile così hai il latte e le uova fresche tutte le mattine, nooo???!"
"Sono duemila euro di multa, sta per arrivare uno dal Comune....Dov'è Rosario??"
"Chi?"
La guardo allibita "Come chi? Rosario! Dille di preparare del caffè e tira fuori tutti i dolcini che tieni nascosti!"
"Ma chi cacchio è Rosario! Non credo tu stia bene...cucini sempre quella sciatta pastina in brodo, credi di far parte di un team scientifico, ti sei creata una segretaria tuttofare anche un po' domestica che non ho e sottolineo, non ho mai visto!" esclama con voce stridula.
"Anche la multa è immaginaria??" sbattendo la lettera sul tavolo.
Lei la guarda, fa spallucce. "No, questa no, ma è immaginaria la tua richiesta...dovevi compilarlo tu."
Suonano il campanello.
"Opporca...tira subito fuori quegli stramaledetti dolcini o giuro che ti spiaccico la faccia in quel tentativo mal riuscito pieno di buchi che chiami creme caramel  e dammi una mano! Rosariooo!!! Smettila di leggere quelle stupide riviste di gossip e di cuore solitari che tanto un fidanzato non lo trovi e vieni subito qui!!!" urlo strozzandomi quasi.
Lei sospira, si alza e va ad aprire...

Dunque è il mio turno e vi racconto come è andata VERAMENTE.
Quella schizzata di Tinny (dice sempre che si strozza; ma che lo faccia una buona volta!), rimanga tra noi, si dev'essere bevuta l'ultimo frammento del cervello che aveva ed ora brancola nelle nebbie prendendosela soprattutto con la sottoscritta che ha, come unica colpa, quella di essere golosa di dolci. Anche la fantomatica Rosario è entrata a far parte della compagnia delle "sfigate", finora composta solo da me. Ben venga almeno siamo in due. Anche se, mi piacerebbe proprio sapere, da dove esce 'sta benedetta ROSARIO? Ma chi l'ha mai  vista???
Ebbene, ormai l'avrete capito, la Tinny sta sclerando. Inventa cose e presenze in un vortice d'immaginazione che mi farebbe quasi ridere, se in mezzo a quel vortice non ci fossi io. 
Ora - la sfacciata - vorrebbe persino che placassi le ire del messo comunale che viene a notificarci la multa per omesso censimento (ma si può? Saremo le uniche, in Italia, ad aver preso una multa del genere!) sacrificando qualcuno dei miei amati dolcini. Figurarsi un po' se lo faccio!
A dirla tutta io il censimento l'avevo compilato, prova ne sono le macchie di crème-caramel che chiazzano il modulo (uhmmm, se solo ci penso, un crème-caramel di una perfezione assoluta...), peccato che LEI si sia DIMENTICATA di imbucarlo.
E sì, care mie - dallo a me -, mi ha detto - tanto vado al lavoro, passare al Comune è un attimo -...
forse, e dico forse, la mia unica pecca è stata quella di non aver prestato abbastanza attenzione al resto della frase, che solo ora mi torna alla coscienza: - caso mai, se non riesco io, mando Rosario -
Rosario??? Aiuto!!!

Ecco i dolcetti che avrebbero dovuto ammansire il messo comunale.
Se volete sapere com'è andata a finire è bastato che Tinny sfoderasse uno dei suoi superbi sorrisi a 322 denti (storti) e dicesse con voce soave, ma dimessa - Abbia pazienza, sa, due donne sole, non ci vediamo tanto bene ed abbiamo letto male la data di consegna e quella Rosario, non capisce un'acca d'italiano...
Fausta

taRtufini al cocco

Ricetta ed immagine sono state prese QUI

Tartufi ricotta e cocco

Avete voglia di dolcetti istantanei e golosi? Provate i nostri tartufi cocco e ricotta, sono buoni, sani e facilissimi da fare in casa, dovrete avere solo la pazienza di aspettare che rassodino in frigorifero per una mezz’oretta.

Ingredienti:
50 grammi di zucchero
100 grammi di cocco rapé
100 grammi di ricotta

Esecuzione:
Prendete una ciotolina e mettete la ricotta, lavoratela con la forchetta e poi mettete lo zucchero e mescolate bene fino ad avere una crema omogenea.

Formate delle palline grandi quanto una noce e poi passatele nel cocco grattugiato. Mettete queste palline su un piatto e fatele riposare in frigorifero per 30 minuti.

Mettete le palline sui pirrottini di carta e serviteli.

Nostre varianti.
Aggiungete del cocco alla ricotta poi formare le palline che rotolerete ancora nel cocco.
Per una versione "nera" aggiungete all'impasto di cocco-ricotta cacao amaro a piacere e rotolate le palline nel cacao.

16 commenti:

  1. ok, dove devo far arrivare la torta con la lima per le sbarre?

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  2. Ma pensandoci bene...non saprei chi delle due è più stordita :-D Fatto sta che la multa la dovete pagare..o siete riuscite ad addolcire il messo comunale con i dolcetti??? ah ah ah ah

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  3. Non è stata per niente una visita piacevole!

    La torta con la lima, Stefania, preparala, ma solo per la Faustidda!
    La signorina Rosario è stata davvero all'altezza del suo ruolo...(???).
    Per il resto non ho parole, scusatemi, ma sono stremata.

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  4. I dolcetti sono stupendi e golosi...ma il messo comunale? Com'era? Mi aspettavo un SuperMesso...superdotato...superbello e poi da cosa nasce cosa...Fatemi sapere...baci

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  5. che dici Tinny basta la lima per unghie o faccio uan torta a 3 piani e metto direttamente la motosega?

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  6. Il messo comunale era stile Terminator in un giorno di giramento di balle...ma la Signorina Rosario si è messa di corsa il mio vestitino rosso per l'anniversario del Sexy Shop e lui ha perso i sensi...è sepolto in giardino...ma forse questo non lo dovevo dire...comunque la colpa è della Faustidda.

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. quando si dice che ognuno interpreta la realtà a modo suo...
    Purtroppo devo nuovamente correggere Tinny la cui versione sovente non è propriamente conforme alla realtà.
    Il messo, cara Elena, era davvero un bel ragazzo. Alto, prestante. muscoloso, tratti regolari, sorriso aperto ed occhi vivaci... insomma un tipino atletico niente male. Peccato che la Tinny, con la sua consueta imbranataggine, abbia pensato di ammansirlo (ma credetemi, non era affatto "sul piede di guerra" e sarebbe davvero bastata qualche moina per farlo cadere ai nostri piedi...) con un piatto di pastina in brodo. Potete ben capire l'epilogo della vicenda. Lui si gira schifato, ritira fuori il verbale di contravvenzione, fa per sbattacchiarcelo sulla tavola quando la Tinny lo colpisce in testa con una violenta mestolata. La Tinny, in preda al panico, fugge disperata. Come sempre è a me che tocca fare il lavoro "sporco"... in tutti i sensi. Rianimo il tizio, mi scuso dicendogli che s'è staccato un pezzo di mobilia il quale gli è finito dritto in testa (-due donne sole... sa, è difficile per noi sovrintendere alla manutenzione straordinaria della casa-, dico facendo gli occhi dolci) e lo accompagno alla porta senza che lui, confuso, abbia il tempo di ricordare perché è capitato da noi. A quel punto pulisco il pavimento da tutta quella pastina e porto tutto in giardino per il compostaggio "spiccio", come lo definisco io, scavo una buca e ficco dentro...

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  10. MA NON E' VERO NIENTE!! Guarda che l'ho vista la fossa che hai scavato in giardino! E mi sembrava un pò troppo grande per buttarci via le tue rumentine...

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  11. tinny io ci manderei Warrick a scavare

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  12. Sto ascoltando canzoni natalizie e sono pervasa di grande bontà, quasi vi mando un CD così anche voi due la smettete di litigare e vi comportate almeno per il 25 da brave bambine :)
    A parte tutto, TANTISSIMI AUGURI care ragazze, ciao Tinny e ciao Fausta, salutate anche la Rosario, baci

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  13. Le atmosfere natalizie non funzionano purtroppo con noi due! Tantissimi auguri a te, grazie mille.
    ...Anche dalla signorina Rosario ovviamente.

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  14. auguri carissima! ed auguri a tutte/i voi che passate da qui...

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